I Carabinieri della Stazione di Capodimonte nell’ambito dei controlli tesi al rispetto delle norme sulla circolazione stradale controllavano in quel Viale Regina Margherita, un 34enne colombiano, residente da anni nella Tuscia, che sottoposto ad accertamenti a mezzo etilometro risultava positivo con un tasso alcolemico superiore a quello consentito. L’uomo veniva quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Viterbo per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica e la patente ritirata.
“Migliorare la sicurezza stradale per salvaguardare la vita di tutti gli utenti della strada deve essere una priorità, uno stile di guida rispettoso delle regole è fondamentale per ridurre il numero delle vittime”, così il Maggiore Antonino Zangla, Comandante della compagnia di Montefiascone, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca nazionale e dell’intervento governativo con un disegno di legge teso a rivisitare il Codice della Strada.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.